Chi sono e perché apro questo Blog

Sono nato a Napoli dove ho studiato laureandomi in giurisprudenza a 22 anni. Credo che dapprima il liceo classico e poi il corso di laurea mi abbiano determinato un interesse verso le materie umanistiche e non è un caso che oggi, avendo in seguito conseguito il titolo di psicoterapeuta, m’interessi e pratichi la psicologia umanistica transpersonale.

Durante 30 anni ho insegnato Rio Abierto, una tecnica psicocorporea appresa in Argentina negli anni 80, e pian piano ri-strutturata e integrata con ulteriori formazioni. Ma la cosa più importante che ho trovato in Argentina è stata mia moglie Claudia, una persona meravigliosa e straordinaria con cui tuttora condivido la vita, la ricerca interiore ed il lavoro da 35 anni.

Clotilde, sorella dell’anima, è stata durante questi anni la nostra compagna. Il nostro trio ci portato a espandere il nostro lavoro (Rio Abierto Italia): abbiamo formato centinaia di istruttori in tutt’Italia. Nell’85 è nata nostra figlia Carolina e la mia vita si è arricchita enormemente di amore: con lei ho un rapporto non solo affettivo ma di profonda condivisione sul senso della vita e soprattutto sull’arte (Carolina è storica dell’arte) territorio sul quale ho imparato tanto da lei.

I miei interessi sono stati e sono, oltre la psicologia, la filosofia e l’arte in tutte le sue forme: letteratura, musica, arti figurative.

Credo che queste forze creative dell’uomo vadano viste e considerate sempre insieme: Il territorio della psicologia, ad esempio,  non esisterebbe senza il continente della filosofia di cui la psicologia è parte. L’arte, d’altra parte è una maniera di cogliere la Realtà e il senso della vita che nessun’altra forma di espressività umana può rendere. 

Credo e sento che la conoscenza, e soprattutto la sua espressione attraverso una di quelle categorie, espressione della nostra “humanitas”, sia un piacere senza il quale l’essere umano non possa trovare una sua piena realizzazione, neppure se possiede il potere o tantissimi soldi.

Credo che ogni essere umano sia un punto divista, unico e imprescindibile, del Tutto di cui facciamo parte; e che ognuno può raccontare il suo sguardo sul mondo secondo le proprie inclinazioni e la propria vocazione: c’è stato chi lo ha fatto scrivendo un trattato di filosofia o dipingendo un quadro oggi famoso o, più semplicemente, parlando a un amico o aprendo un Blog come questo. Essenziale è condividere, esprimersi. E ci si arricchisce tutti.

Questo Blog vuol essere allora il mio punto di vista, la mia condivisione ed è ispirato dalla voglia di cercare e trovare punti di contatto, la nascosta unità che è possibile scoprire tra una Sinfonia di Mahler e un Dialogo di Platone; come pure nasce dalla coscienza e dalla voglia di essere come uno strumento di un’orchestra,  il Tutto. Senza di me, come senza chiunque altro, la sinfonia sarebbe incompleta.